Frances McDormand, Joel Coen e il cast di “The Tragedy of Macbeth” presentano il film al London Film Festival

La pellicola diretta da Joel Coen e interpretata da Denzel Washington e Frances McDormand arriverà sugli schermi il 25 dicembre.

Con la proiezione di “The Tragedy of Macbeth” si è concluso il BFI London Film Festival. Già presentato in anteprima mondiale al New York Film Festival, il primo film diretto da Joel Coen senza l’abituale collaborazione del fratello Ethan, è un adattamento della tragedia shakespeariana che vede Denzel Washington nei panni del protagonista e Frances McDormand in quelli di Lady Macbeth. I due sono accompagnati da un cast comprendente attori provenienti dal cinema e dal teatro: Bertie Carvel, Corey Hawkins, Alex Hassell e Katrhyn Hunter, prima donna nella storia ad aver interpretato il ruolo protagonista in “King Lear”. Un incontro tra cinema e teatro che si riflette anche nel film, come ha osservato Bertie Carvel, che nella pellicola dà volto a Bunquo: “Abbiamo provato più come una compagnia teatrale che come una cinematografica condividendo idee e trasferendole nel dramma. È stato comunque un processo ibrido, perché sia Joel che Bruno (Delbonnel, direttore della fotografia) vengono dal cinema, quindi abbiamo imparato assieme. Mi piace che il film esista sia in una dimensione teatrale che cinematografica”.

“Durante le prove la cosa importante per tutti noi è stato dire, stiamo rischiando qualcosa” ha sottolineato Frances McDormand, che oltre ad essere interprete, è anche produttrice del film. “Io e Denzel abbiamo rischiato di sbagliare di fronte agli altri attori per raggiungere ciò che volevamo. Denzel ha introdotto un metodo di approccio al testo più casuale, per toglierci l’idea che fosse un importante dramma di Shakespeare”. McDormand, vincitrice di due premi Oscar, ha raccontato così l’origine del progetto: “Ho chiesto a Joel di fare Macbeth per anni. Ad un certo punto stavo lavorando con un regista teatrale a cui confessai la volontà di realizzare Macbeth con Joel; lui rispose che forse avrei dovuto iniziare con qualcosa di più semplice. Ho interpretato per la prima volta Lady Macbeth quando avevo quattordici anni a scuola”.

L’approccio scelto per trasporre la tragedia shakespeariana sul grande schermo è frutto della collaborazione tra Coen e il direttore della fotografia Bruno Delbonnel: “Quello che vedete nel film è stato un processo di scoperta tra me e Bruno durante la preproduzione” ha spiegato Coen “La semplicità del set è stata ideata per elevare il testo ad elemento principale”. “Abbiamo deciso di girare in bianco e nero per fare in modo che l’attenzione si focalizzasse sul testo, non volevamo che il colore creasse un conflitto con le parole” ha continuato Delbonnel, “L’altro aspetto importante è la teatralità del film; non volevamo girare in Scozia o che il pubblico collegasse il set ad una location in particolare, doveva essere un’idea. C’è una scena ambientata nella torre in cui Joel mi ha detto che la macchina doveva inquadrare Denzel e Frances perché la recitazione era più importante di tutto il resto”.

Frances McDormand nel ruolo di Lady Macbeth

Corey Hawkins, già tra i protagonisti della produzione di “Romeo and Juliet” diretta a Broadway da Don Roy King, ha parlato delle differenze tra interpretare Shakespeare sul palcoscenico e sul grande schermo: “Mi sento fortunato ad aver lavorato su questi testi. Sia l’opera che il film sono basati sui contrasti; tra bianco e nero, tra bene e male, fede e scelta; il bianco e nero ci offre la possibilità di stare nel mezzo. Il linguaggio è lo stesso sia al cinema che sul palco. In questo caso il processo delle prove è stato molto importante perché ci ha permesso di avvicinarci al testo da diverse prospettive”.

Tra le idee più interessanti del film, quella di sviluppare il personaggio di Ross, tingendolo di diverse sfumature: “Conoscevo bene l’opera e quando sono stato preso per la parte, ho capito che il ruolo era molto più sviluppato di quanto mi aspettassi. Nei confronti dell’audience, che già conosce l’opera, contribuisce a creare ulteriore attenzione” ha spiegato l’interprete Alex Hassell “Inizialmente non sapevo come approcciare la parte; con Joel abbiamo deciso di rendere il personaggio imprevedibile; ogni volta che il pubblico poteva capire quale fosse il piano di Ross, giravamo la scena successiva in modo totalmente diverso per sorprendere l’audience”.

L’adattamento diretto da Coen va ad aggiungersi ad altre importanti trasposizioni dell’opera shakespeariana sullo schermo, come quelle realizzate da Orson Welles e Akira Kurosawa: “Sono stato influenzato dai film precedenti, soprattutto da quelli di Welles e Kurosawa. La pellicola di Kurosawa è probabilmente uno dei più grandi adattamenti da Shakespeare, anche se non segue esattamente il dramma. Ero interessato a queste produzioni per capire gli elementi che venivano mantenuti e quelli che invece erano sottratti”.

Dopo la proiezione al London Film Festival, “The Tragedy of Macbeth” uscirà al cinema il prossimo 25 dicembre, per poi essere disponibile sulla piattaforma streaming Apple TV dal 14 gennaio 2022.

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