Quando la musica Indie regala ancora emozioni.
Quando mia mamma vede immagini in TV di musicisti che ha amato da giovane, ormai invecchiati, mi ammonisce: niente ti farà sentire il peso degli anni come un cantante con i capelli bianchi. Capisco quello che intende; del resto nel mondo musicale regna il credo “I hope I’ll die before I get old”. La sensazione di mia mamma, l’ho provata nel rivedere dopo molti anni i Franz Ferdinand dal vivo.
Idoli della mia adolescenza e di molti altri miei coetanei, i Franz, al contrario di gruppi esplosi negli stessi anni come Coldplay e Muse, hanno saputo mantenere un’ottima qualità non distaccandosi mai dal loro suono originale. Che è poi il motivo che ci ha spinti verso la loro musica, un indie rock che non chiede troppo, ma diverte e fa sorridere.
Nonostante gli anni e l’abbandono del chitarrista Nick McCarthy, uno dei membri fondatori della band e l’aggiunta di due nuovi componenti (Miaoux Miaoux e Dino Bardot), i Franz sono ancora il gruppo scanzonato di un tempo. Per chi è cresciuto con la loro musica l’esecuzione live di pezzi come Do You Want To, Dark of the Matinee, Darts of Pleasure e Walk Away non può non scatenare emozioni e ricordi; ed è quello che è successo a me.
Le prime note di Come on Home risuonano di mattinate da liceale in cui ascoltavo il brano on repeat. Quando Kapranos intona This Fire mi rivedo al primo concerto dei Franz, Firenze Saschall 2005, mentre compievo i primi passi verso una passione, quella per la musica live, che non mi avrebbe più lasciata. L’arrivo di Take Me Out, inno della generazione indie, genera ovviamente il tripudio.
Tra il pubblico, come spesso succede ai concerti, ci sono persone di tutte le età, anche se i miei coetanei sembrano dominare l’audience dei Franz Ferdinand. Penso che anche loro si siano sentiti come me: il concerto è diventato un viaggio nel passato di ognuno di noi. Alex Kapranos non avrà ancora i capelli bianchi, ma ha già il potere di ricordare che, nonostante il passare degli anni, attraverso la musica possiamo tornare giovani e spensierati.
Photo credit: Roundhouse