Alla ricerca di soluzioni innovative per combattere il cambiamento climatico globale.

“La terra non è un semplice frammento di storia morta, strato su strato simile ai fogli di un libro, studiato soprattutto da geologi e archeologi, ma poesia vivente come le foglie di un albero, che precedono fiori e frutti, non una terra fossile ma una terra vivente.” (da Walden, Vita nel bosco di Henry David Thoreau).

Come sostenuto da Thoreau, la terra è un organismo vivente che ha bisogno di cure. In questo senso, sempre più organizzazioni a livello mondiale sono impegnate nella sensibilizzazione alle tematiche ambientali, con l’obiettivo di risolvere lo stato di “malessere” a cui il globo terrestre è soggetto ormai da molto tempo.

Con questa motivazione nasce nel 2014 Pathway to Paris, un’organizzazione no profit dedicata a trasformare l’accordo di Parigi in realtà, attraverso la ricerca e l’offerta di soluzioni innovative e ambiziose per combattere il cambiamento climatico globale. Fondata dalle musiciste e attiviste Jesse Paris Smith e Rebecca Foon, l’organizzazione riunisce musicisti, artisti, attivisti, esperti, accademici, politici, innovatori e tutti gli abitanti del pianeta al fine di partecipare ad una serie di eventi, dialoghi e iniziative. Il manifesto di Pathway to Paris è fondato sull’idea che, di fronte all’urgenza di questa crisi globale, la collaborazione è la chiave per trasformare le città e passare a una nuova era di energia rinnovabile al 100%.

Dal sito di Pathway to Paris.

Il 5 novembre 2017, in concomitanza alla UN Climate Change Conference (COP23) tenutasi a Bonn, in Germania, Pathway to Paris ha organizzato un concerto alla Carnegie Hall di New York, dove musicisti di fama internazionale e importanti intellettuali sono saliti sul palco per sottolineare l’importanza di tramutare l’accordo di Parigi in realtà. Durante la serata, Pathway to Paris ha annunciato la sua iniziativa 1000 CITIES for Carbon Freedom (1000 città per la libertà dal carbonio), invitando tutte le città del mondo a passare al 100% di energia rinnovabile e a zero emissioni di carbonio entro il 2040.

L’iniziativa 1000 CITIES si basa sull’idea che se 1000 città in tutto il mondo svilupperanno ed implementeranno piani di azione climatica altamente ambiziosi, saremo finalmente in grado di raggiungere gli obiettivi dell’accordo di Parigi secondo le tempistiche stabilite.

Rebecca Foon e Jesse Paris Smith
Da sinistra Rebecca Foon e Jesse Paris Smith.
Photo credit: Pathway to Paris

Obiettivo di non facile realizzazione ma non impossibile, considerando che già molti leader politici si mostrano interessati e sensibili alla questione ambientale, con il conseguente miglioramento del benessere dei propri cittadini. Fra questi il Sindaco di Londra Sadiq Khan, che ha dichiarato di voler raggiungere un importante obiettivo per la metropoli britannica: ridurre le emissioni dell’80% al di sotto dei livelli del 1990 (45,05 tonnellate) entro il 2050 e del 60% nel 2025.

Londra è già vincitrice di due premi per la leadership climatica di C40 Cities nel 2014 ed ha sviluppato e implementato programmi di azione per il clima che sono di esempio ad altre grandi città in tutto il mondo. L’ultima iniziativa a favore della salute dei cittadini e dell’ambiente è l’introduzione della prima al mondo Zona ad Emissioni Ultra Basse (Ultra-Low Emission Zone – ULEZ), che a partire dall’8 Aprile 2019 avrà l’intento di scoraggiare l’uso di veicoli più inquinanti e di incoraggiare l’utilizzo della bicicletta e dei mezzi pubblici nel centro di Londra. Il Sindaco Khan ha anche invitato il governo a mettere in atto un piano nazionale di rottamazione per incentivare le persone a passare ad alternative più ecologiche.

Dal sito di Pathway to Paris.

Pathway to Paris opera in collaborazione con il Programma di Sviluppo delle Nazioni Unite (UNDP), 350.org, Sustainability Solutions Group (partner tecnico di Pathway to Paris nell’iniziativa 1000 CITIES for Carbon Freedom) e con Little Sun Foundation.

L’organizzazione ha tra i suoi collaboratori artisti internazionali come Joan Baez, Cat Power, Patti Smith, Michael Stipe, Jane Fonda, Lennie Kaye, Karen O, ma anche politici come Martin J. Walsh, Sindaco di Boston e tanti altri (pathwaytoparis.com/contributors/).

Serata al The Ace Theatre, Los Angeles.
Photo credit: Pathway to Paris

L’invito a partecipare è rivolto ad ognuno di noi, in occasione di eventi e conferenze che si sono svolti durante gli anni a Los Angels, San Francisco, Parigi, Montreal e New York, dove ha luogo l’annuale Climate Week, giunta alla sua decima edizione.

Quest’anno, per la prima volta nella storia, anche il City Hall di Londra ha deciso di far sentire la sua voce organizzando la prima edizione della London Climate Week, 1-8 Luglio 2019.

Il Sindaco Sadiq Khan invita tutti i leader e le organizzazioni a proporre eventi per una settimana di azione, affinché possano venire alla luce soluzioni pratiche, sia a livello cittadino che a livello mondiale, in grado di affrontare la sfida climatica.

Patti Smith per Pathway to Paris
Patti Smith al The Ace Theatre, Los Angeles.
Photo credit: Rafael Barker da Pathway to Paris

Pathway to Paris parteciperà alla Climate Week di Londra, come annunciato durante la serata Words and Music con Patti Smith tenutasi alla Roundhouse lo scorso 25 Gennaio, incitando il pubblico a prendere parte al grande evento.

Attendiamo quindi con trepidazione quelli che saranno gli eventi di questa settimana all’insegna dell’ambiente, della musica e dell’attivismo.

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