Sono passati 50 anni dalla notte in cui Patti Smith e Lenny Kaye si esibirono per la prima volta insieme al St. Mark’s Poetry Project.
Il St Mark’s Poetry Project è un’istituzione nell’East Village newyorkese. Dalla sua fondazione nel 1966, sul podio della St. Mark’s Church-in-the-Bowery sono apparsi poeti come come Frank O’Hara, Allen Ginsberg, Ted Berrigan e Robert Creeley. Ed è in questo scenario che una notte di 50 anni fa, Patti Smith fece il suo debutto accompagnata dal chitarrista Lenny Kaye.
La Smith conosceva il gruppo del Poetry Project grazie a Gregory Corso, assiduo frequentatore dei reading. Corso era molto critico verso certi poeti che apparivano a St. Mark’s, interrompendone le performance con urla ed insulti. Trovandosi al fianco di Gregory durante una serie di esibizioni non particolarmente fortunate, Patti si promise che se avesse avuto l’opportunità di salire su quel palco, avrebbe fatto in modo di entusiasmare pubblico.
Robert Mapplethorpe fu determinante nel procurare il reading che lanciò la carriera di Patti Smith: il futuro fotografo propose a Gerard Malanga, che aveva in programma un’apparizione al Poetry Project il 10 febbraio 1971, di condividere la serata con Patti. Malanga, poeta e assistente di Andy Warhol, acconsentì.
Per lasciare un segno, occorreva proporre qualcosa al di fuori dell’ordinario; seguendo il consiglio di Sam Shepard, Patti decise di leggere le sue poesie facendosi accompagnare da un chitarrista. Nacque così il sodalizio con Lenny Kaye, un musicista che la Smith aveva conosciuto in un negozio di dischi newyorkese.

La sera del 10 febbraio 1971, nella platea del Poetry Project si potevano scorgere Andy Warhol, Lou Reed, i poeti John Giorno e Joe Brainard, e naturalmente, Mapplethorpe. Anne Waldman, poetessa e direttrice del Project, introdusse la Smith e Kaye; in tributo a Bertolt Brecht, di cui ricorreva il 73esimo compleanno, la Smith decise di aprire la performance con “Mack the Knife”. Tra gli altri pezzi proposti la cantante ricorda “Oath” con il celebre incipit “Jesus died for somebody’s sins/But not mine”, “Fire of Unknown Origin”, “The Devil Has a Hangnail”, “Cry Me a River”, “Picture Hanging Blues” e “Ballad of a Bad Boy”.
“It was a night of nights” scrive Patti in “Just Kids”. Era la prima volta che una chitarra elettrica veniva introdotta nel tempio della poesia; nonostante qualche critica, la reazione generale fu euforica.
Per celebrare quella serata e una collaborazione che va avanti da 50 anni, Patti Smith e Lenny Kaye hanno registrato una performance agli Electric Lady Studios che sarà disponibile in streaming il prossimo 19 febbraio sulla piattaforma Veeps.
Per acquistare i biglietti dell’evento: https://pattismith.veeps.com/stream/schedule